Hamilton rende omaggio al grande successo dell’Hamilton Pulsar con il nuovo PSR
Correva l’anno 1970. Dopo la conferenza stampa al Four Seasons di New York nella serata del 6 maggio, al Tonight Show di Johnny Carson venne presentato il prototipo del primo orologio digitale al mondo: l’Hamilton Pulsar.
Un po’ di storia
L’Hamilton Pulsar, denominato anche “time computer”, invece del classico quadrante rotondo e delle comuni lancette, aveva un quadrante semi-rettangolare e le indicazioni orarie erano rappresentate da numeri digitali. Lo stile e il design di questo particolare segnatempo presero ispirazione dalla mania del momento: l’esplorazione spaziale. In quegli anni americani e russi provavano disperatamente ad aggiudicarsi la conquista dello spazio, come testimoniano pure i numerosi richiami della moda e della cinematografia, con film tra i quali ricordiamo “2001: Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick; fu il celebre regista a chiedere a Hamilton di creare un esemplare avanguardista adatto alla sua pellicola. E, dopo il prototipo cinematografico, iniziò la produzione dell’unico e inimitabile Hamilton Pulsar. Lanciato inizialmente sul mercato sul mercato in una versione interamente in oro giallo 18 carati, in una serie di 400 esemplari all’allora strabiliante prezzo di 2100 dollari (il costo di un’automobile…), divenne istantaneamente l’orologio più amato dello star system, con l’ora che appariva in rosso sul quadrante premendo l’unico pulsante presente sulla cassa, grazie alla tecnologia Led (acronimo di light emitting diode). In seguito l’Hamilton Pulsar venne declinato con cassa in Acciaio, in Acciaio placcato oro, in Acciaio con dettagli placcati oro e in oro 14 carati.
HAMILTON PSR DIGITAL QUARTZ total black
La cassa
Hamilton introduce la riedizione del futuristico Pulsar con l’Hamilton PSR total black. Il design dell’orologio riprende fedelmente il modello precedente nelle linee, ma introduce una livrea sottoposta a rivestimento PVD nero, con la scritta Hamilton nella stessa posizione e le tanto amate e caratteristiche ore in rosso, che appaiono se si preme il pulsante posto a ore 3. L’innovazione dell’Hamilton PSR total black è costituita dalla combinazione delle tecnologie LCD riflettenti (display a cristalli liquidi) e OLED a emissione (diodo organico a emissione di luce). Grazie alla tecnologia LCD, l’ora è sempre visibile, anche in caso di esposizione diretta alla luce solare. Le dimensioni della cassa sono 40,80 mm x 34,70 mm, lo spessore è di 13,30 mm e l’impermeabilità garantita fino a 100 metri.
La limited edition firmata Hamilton PSR
L’Hamilton PSR total black, proposto a 975 euro, è offerto anche in Acciaio o, in edizione limitata, in Acciaio con trattamento PVD color oro giallo. Una riedizione che non perde l’amore per i film di fantascienza dai quali ha preso ispirazione negli anni ‘70. Il brand americano per origine e spirito, divenuto svizzero a seguito dell’acquisizione da parte di Swatch Group, ha infatti proposto recentemente un’ulteriore Limited Edition in occasione dell’uscita del film Matrix Resurrection, con cassa in Acciaio e fondello inciso con il tipico codice binario simbolo della saga.
Maggiori informazioni sul https://www.hamiltonwatch.com/it-it/h52404130-psr-digital-quartz.html.